martedì 31 marzo 2009

Cittadinanza ad Englaro: si poteva evitare

Dico subito che il giorno che sono finite le sofferenze di Eluana Englaro sono stato contento. Non solo perché la vicenda aveva finalmente raggiunto l'esito che mi sembrava migliore, ma anche perché la battaglia civile del padre ha sicuramente fatto fare un passo avanti al nostro paese. In quei momenti pensai che tutti coloro che partecipavano mesti alle fiaccolate avrebbero dovuto essere contenti, e suonare a festa le campane delle chiese, così come fanno molti conventi quando una delle sorelle si "ricongiunge con il Signore".

Ma penso anche si poteva evitare di conferire la cittadinanza onoraria a Beppino Englaro, come ha fatto ieri il Comune di Firenze. E' abbastanza evidente che la proposta di cittadinanza onoraria è servita alla sinistra per mettere in difficoltà Renzi ed i renziani (che non potevano essere d'accordo, ma nemmeno opporsi troppo esplicitamente contro la maggioranza della propria parte). Un qualcosa che servisse per "rimetterli a posto" dopo la vittoria delle primarie. Una strumentalizzazione che poteva e doveva essere evitata.

Vogliamo dire perché è sbagliato?

1) ovviamente, perchè la vicenda Englaro merita ben altro rispetto che non essere strumentalizzata ad un tentativo di ripristino di equilibri politici locali;

2) perché portare il dibattito su questioni etiche è comunque fuorviante, quando si devono affrontare elezioni amministrative; i problemi dalla città sono ben altri;

3) che si tratti di una strumentalizzazione l'hanno capito ormai (quasi) tutti: chi l'ha portata avanti non ha certo fatto un buon servizio alla propria parte.

mercoledì 25 marzo 2009

I Verdi appoggiano Spini: come la mettiamo con la tramvia?

Ero rimasto molto perplesso alla notizia che i Verdi appoggiano il candidato sindaco Valdo Spini; ai tempi del referendum della tramvia lo avevo sentito parlare con argomentazioni razzanelliane nei confronti del tram, che considerava un vero scempio.

Stamani ho nuovamente sentito Valdo Spini a Lady Radio. Un ascoltatore gli ha chiesto se si sente danneggiato dal sostegno dei Verdi che "non hanno saputo proteggere Firenze dalla tramvia". Spini non fa una piega, ma risponde sostenendo che, se i Verdi lo sostengono, questo è un evidente segno di discontinuità con l'attuale gestione (dei Verdi? del comune? bho!). Successivamente ha parlato del tram come di un vero e proprio treno, che è uno degli argomenti preferiti dai no-tram.

Discontinuità? I verdi hanno cambiato idea sulla tramvia? No, perchè fino a ieri definivano imprescindibile il passaggio del tram dal centro (piazza San Marco), concedendo che potrebbe non passare dal Duomo se si trovasse un'alternativa. Ma noi sappiamo bene che non ci sono alternative, dal momento che il solo percorso sufficientemente largo dalla stazione a piazza San Marco è quello per via Panzani/Cerretani/Duomo/Martelli/Cavour. Non si scappa.

La sola discontinuità che io vedo, è che non ci può essere continuità tra coloro a cui sta a cuore l'ambiente (e quindi vogliono meno trasporto privato e più trasporto pubblico) e coloro che si oppongono al tram, il solo sistema di trasporto pubblico che può effettivamente cambiare le cosa.

Torno a dire che ci sarà da divertirsi a questo giro.

giovedì 19 marzo 2009

Giovanni Galli, vittima sacrificale del PDL

Ogni cinque anni il centro destra di Firenze ha un grosso problema: trovare qualcuno che sia disposto ad andare incontro ad una sconfitta pressoché certa.

Chi ha voglia di essere trombato alle elezioni? Nessuno, ovvio. Chi vuole fare carriera politica non è certo ansioso di aggiungere una sonora sconfitta al proprio curriculum. Ecco perché nessun "pezzo grosso" del centrodestra fiorentino ci ha voluto mettere la faccia...

Quando nel centrodestra penseranno di aver possibilità di vincere lo sapremo, perchè candideranno il Denis Verdini o il Paolo Bonaiuti della situazione. Ma a questo giro le probabilità di vittoria sono pressochè nulle. E' evidente che il PDL a Firenze può vincere solo se riesce a portare dalla propria parte gran parte degli elettori di centro. Ma quest'anno il candidato del PD è un Renzi che, essendo più di centro che di sinistra, pescherà a man bassa in quel bacino elettorale. Altri elettori di centro potrebbero indirizzarsi verso Razzanelli o Spini. Insomma... non c'è praticamente partita per il PDL.

Non essendoci partita viene scelto un calciatore. :-) Voglio dire... Galli non è certo un politco di carriera, fa altro nella vita; probabilmente l'idea di andare incontro ad una sconfitta non gli pesa più di tanto (altrimenti non avrebbe accettato).

Detto questo, preciso che Galli mi sta simpatico e credo che se la caverà pure bene. Oltretutto potrà basare la campagna elettorale su promesse mirabolanti, tanto è quasi certo che non si troverà a doverle mantenere...

martedì 10 marzo 2009

A Novoli i Gigli 2 (senza permessi, per giunta)

Alla chetichella e, all'occorrenza, senza permessi, a Novoli è in costruzione un centro commerciale grande quasi quanto i Gigli. Lo hanno mascherato da multisala cinematrografica, ma di centro commerciale si tratta.

Chi non ci crede può trovare i numeri direttamente sul sito dell'azienda che se ne sta occupando: la Larry Smith, che lo promuove come una "shopping destination esclusiva" (sic!). Entrambe le strutture prevedono lo stesso numero di negozi (ben 120!); è vero che il centro di Novoli ha una superficie commerciale inferiore, ma di appena un terzo rispetto ai Gigli (45.000 mq contro 68.000 mq); quindi è comunque enorme.

I Gigli 2 a un chilometro dal centro di Firenze! Cose da non credersi.

Non solo stanno costruendo un centro commerciale mascherato da multisala; non solo lo stamno costruendo senza tutti i permessi del caso (e infatti il cantiere è sotto sequestro), ma adesso stanno cercando di sbloccare tutto alla chetichella; la denuncia arriva dai Verdi, che oggi hanno manifestato contro questo scempio.

Io, come cittadino fiorentino, mi sento un filino preso in giro.