giovedì 19 marzo 2009

Giovanni Galli, vittima sacrificale del PDL

Ogni cinque anni il centro destra di Firenze ha un grosso problema: trovare qualcuno che sia disposto ad andare incontro ad una sconfitta pressoché certa.

Chi ha voglia di essere trombato alle elezioni? Nessuno, ovvio. Chi vuole fare carriera politica non è certo ansioso di aggiungere una sonora sconfitta al proprio curriculum. Ecco perché nessun "pezzo grosso" del centrodestra fiorentino ci ha voluto mettere la faccia...

Quando nel centrodestra penseranno di aver possibilità di vincere lo sapremo, perchè candideranno il Denis Verdini o il Paolo Bonaiuti della situazione. Ma a questo giro le probabilità di vittoria sono pressochè nulle. E' evidente che il PDL a Firenze può vincere solo se riesce a portare dalla propria parte gran parte degli elettori di centro. Ma quest'anno il candidato del PD è un Renzi che, essendo più di centro che di sinistra, pescherà a man bassa in quel bacino elettorale. Altri elettori di centro potrebbero indirizzarsi verso Razzanelli o Spini. Insomma... non c'è praticamente partita per il PDL.

Non essendoci partita viene scelto un calciatore. :-) Voglio dire... Galli non è certo un politco di carriera, fa altro nella vita; probabilmente l'idea di andare incontro ad una sconfitta non gli pesa più di tanto (altrimenti non avrebbe accettato).

Detto questo, preciso che Galli mi sta simpatico e credo che se la caverà pure bene. Oltretutto potrà basare la campagna elettorale su promesse mirabolanti, tanto è quasi certo che non si troverà a doverle mantenere...

1 commento:

Artemisia ha detto...

Leggi anche questa.
Ho sentito dire che Galli accusa Renzi di non essere del tutto fiorentino perche' e' di Rignano. Infatti secondo lui le Piagge sono l'Isolotto. :-)