martedì 28 luglio 2009
Renzi contro il PD?
Parrebbe che ieri il consiglio comunale sia stato la scena di un vero e proprio teatrino sulla questione del sottoattraversamento della Alta Velocità. Su Nove da Firenze è possibile trovare un condensato dei comunicati delle varie parti sulla questione.
In sostanza pare che prima Renzi abbia detto che si sta valutando il da farsi (sottoattraversamento sì o no, stazione Balfiore sì o no, eccetera) a prescindere dal fatto che ci siano dei contratti già firmati. Per ora niente è escluso, eccetera eccetera
Poi il consiglio comunale avrebbe dato indicazione di voler continuare nella strada del sottoattraversamento. Il primo atto, è l'aver respindo la mozione dell'opposizione di sinistra (ma appoggiata dall'opposizione di centro-destra) che chiede di fermare l'abbattimento dei 163 alberi che attualmente sorgono nell'area ex-macelli, dove dovrebbe sorgere la stazione Belfiore, sempre che venga fatta. Il secondo atto sarebbe l'approvazione dell'Ordine del Giorno 2009/427 "in merito ai lavori collegati alla TAV". Quest'ultimo non è ancora stato inserito sulla rete civica e quindi non è possibile farsi un'idea "di prima mano".
E' tutto un teatrino, un gioco della parti, come dicono alcuni, oppure veramente c' è una spaccatura, con il Partito Democratico, deciso ad andare avanti sulla strada del sotto-attraversamento (che è considerato una priorità anche a livello regionale), che sconfessa il suo stesso sindaco, su posizioni più interlocutorie?
Difficile a dirsi. La posizione di Renzi appare ragionevole, ma forse siamo davvero troppo avanti e ci sono troppe carte firmate per cambiare rotta. Teniamo conto anche di un'altra cosa: non si tratta solo di una questione politica, non si tratta solo di scegliere cosa sia meglio per la collettività. Sul tavolo della trattativa c'è una quantità di soldi enorme e di conseguenza ci sono anche grandi interessi economici. Non dimentichiamolo.
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