venerdì 25 settembre 2009

La cultura con il passo giusto

Me lo sono stampato e l'ho letto in treno, il documento "Florence is the next Florence" (niente paura: in inglese è solo il titolo!). Devo dire che mi è molto piaciuto.

Il documento nasce dal "barcamp" sulla cultura che si tenne in Palazzo Vecchio lo scorso luglio, arrivando ad una sintesi molto, molto interessante. Il tema è quale impostazione dare ad un rilancio culturale di Firenze; dove la parola "cultura" perde il sentore di muffa che spesso l'accompagna, per rappresentare un'idea molto più vivace di quello che la città deve offrire a cittadini e visitatori.

Davvero un'ottima prova per l'assessore Giuliano Da Empoli, che si fa ampiamente perdonare lo scivolone diplomatico sulla statua di Wyatt. Apprezzabile anche il fatto che il documento sia di respiro molto ampio, proponendo un orizzonte temporale che va al di là dei 5 anni di mandato della Giunta. Raffrontato alla frenesia di fare e disfare del sindaco, è ancora più lodevole il fatto di prendersi i giusti tempi per pianificare il lavoro che aspetta il nostro... assessore empolese.

(Nella foto, l'area del Meccanotessile, nel documento se ne parla)

1 commento:

benedetta ha detto...

Guarda questa foto:
http://firenze.repubblica.it/multimedia/home/4305042/2

Nel palazzo in fondo a sinistra lavoro io, tutti i giorni dall'alto del mio sesto piano vedo quella gru e quei palazzi abbandonati e mi viene lo sconforto...

Benedetta